Alcuni utili consigli per curare al meglio il proprio prato

Avere un prato verde, folto e sano occorre applicare di metodi di manutenzione, come la falciatura, l’irrigazione e la concimazione.

Queste tre pratiche concorrono a mantenere il prato esteticamente più bello, sano e verde.

Inoltre, occorre fornire al prato la giusta quantità d’acqua e utilizzare in modo corretto i fertilizzanti così da rendere l’erba più bella.

Quello che bisogna sapere è che un prato può sembrare semplice da gestire ma in realtà, essendo composto da tantissimi elementi, si deve cercare di mantenere un equilibrio tra essi.

Come curare al meglio il proprio prato

Vediamo ora delle semplici e utili pratiche per la cura del vostro prato:

  • Falciare regolarmente il prato così da suscitare una crescita d’erba forte e verde;
  • Riseminare le parti dove vi è una quantità di erba minore così da avere un prato omogeneo e senza macchie;
  • Areare il tappeto erboso soprattutto nelle aree calpestate così da permettere all’erba di rinascere;
  • Rimuovere le erbe infettanti così da non creare problemi all’erba che avete seminato, un esempio di questo tipo di erba sono i denti di leone;
  • Immagazzinare l’acqua piovana per innaffiare così da avere un prato eco sostenibile e senza sprecare troppa acqua.

Gli stumenti necessari per curare al meglio il proprio prato

Per prendersi cura del proprio prato bisogna avere a disposizione degli strumenti indispensabili.

Innanzitutto, per mantenere il proprio spazio verde sano e folto bisogna irrigare costantemente con la giusta quantità d’acqua e proprio per questo avrete bisogno di un impianto di irrigazione che deve essere costruito in base alle necessità del proprio prato o giardino.

Per poter trasportare tutto l’occorrente necessario per il prato avete bisogno di una carriola o un carrello da giardino in modo tale da riuscire a muovere con facilità ad esempio sacchi di terriccio, fertilizzanti, semi per prato e attrezzi più comuni.

Per tagliare l’erba o per raccogliere l’erba tagliata avrete bisogno di un taglia erba che in commercio ne esistono tanti: taglio rotante, elicoidale, con trazione, a spinta o con la possibilità di sedersi sopra.

Per avere un giardino o prato sempre pulito, senza foglie in autunno o muschio in inverno è bene avere un rastrello soprattutto quello con le punte metalliche.

Per tagliare lungo i bordi del prato e per ricreare delle aiuole in giardino avrete bisogno di un tagliabordi che può essere sia manuale ma anche a motore.

Come e quante volte innaffiare il vostro spazio verde

Innaffiare il prato consente di avere un’erba esteticamente bella e verde ma bisogna stare attenti ad alcuni fattori come: la profondità cui dovrebbe arrivare l’acqua, quanta acqua dare ogni volta e quanto spesso annaffiare.

Questo dipende da dove si vive, dal tipo d’erba e di terreno.

Infatti, ci sono zone più calde dove il prato necessita una quantità di acqua maggiore e luoghi freddi di cui l’erba ha bisogno di minore irrigazione.

Ci sono tipi d’erba che crescono da sole con acqua piovana perché rimangono in dormienza durante le giornate calde e si riattivano durante la pioggia mentre altre non riescono a tollerare la siccità.

Anche i tipi di terreni sono molto importanti per quanto riguarda l’irrigazione:

  • Un terreno sabbioso assorbe l’acqua più velocemente, quindi bisogna innaffiarlo con frequenza e con meno acqua;
  • Un terreno argilloso assorbe l’acqua lentamente e mantiene l’acqua più a lungo.

Se avete altri dubbi su come curare al meglio il vostro prato vi consiglio di visitare il sito fortestivo.it e leggere le varie linee guida che trovate all’interno.