Daimon Art, il destino dell’immaginazione

Nella mitologia greca il Daimon è quella creatura divina che presiede alla sorte di ognuno, e lo aiuta a portare a compimento i disegni scelti dell’anima, la sua vocazione. La vita incatena il nostro genio, ma esiste una chiave per liberarlo: l’immaginazione. A partire da questo suggestivo riferimento al mondo mitologico, Stefania Calabrò e Francesca Calì hanno ideato una poliedrica realtà di servizi culturali che ha sede in un grazioso locale di via Sant’Ottavio 56, la Daimon Art.
L’offerta di servizi spazia dalla progettazione o restyling di siti Internet, alla realizzazione di materiale pubblicitario per la stampa.

Scrittura creativa, mostre d’arte e incontri culturali per nuove sinergie
La Daimon Art è anche uno spazio dedicato a chi desidera condividere la propria passione per la cultura e per l’arte: nel Laboratorio di Scrittura Creativa condotto dalla stessa Stefania è possibile stimolare la creatività giocando con le parole e conoscere le tecniche alla base della creazione di un racconto e di un romanzo. È a disposizione una piccola sala espositiva, la Daimon Art Gallery, che ha già accolto diverse mostre: aperta ad artisti, quotati e non, che vogliono esporre i propri lavori per un pubblico non necessariamente di collezionisti o esperti del settore, ospita anche incontri ed eventi culturali, affinché l’arte in tutte le sue declinazioni dia vita a nuove idee e sinergie.

Un luogo concreto della nostra immaginazione
Proprio nell’ottica di un’arte più democratica e accessibile, la Daimon Art ha da poco ideato il portale DemocraticArt dedicato ad artisti, appassionati, curiosi, per i quali l’arte è vita, lavoro, passatempo, ossessione o gioco. In una contemporaneità lontana dal mito e spesso orientata a una pratica senz’anima, la Daimon Art è dunque una destinazione altra, un luogo concreto in cui progettare gli infiniti universi virtuali (e non) della nostra immaginazione.