Il rafting è uno sport che appassiona persone di tutte le età, adatto sia a principianti che esperti, ed anche alle famiglie. Tra tutte le attività all’aria aperta è sicuramente quella più divertente, che abbina avventura e contatto con la natura. L’Italia offre molti luoghi per praticare rafting, una delle mete più suggestive è l’Umbria e si presta benissimo grazie al suo paesaggio di fiumi, corsi d’acqua e torrenti. Ci sono molti siti online dedicati a chi vuole scoprire questo sport, come https://www.umbriaraftingecanoa.it/ che offre anche altre la possibilità di praticare altri sport acquatici. Il rafting è praticabile da chiunque, basta saper nuotare o comunque muoversi bene in acqua, e non avere problemi fisici. In base al grado di esperienza vengono organizzati percorsi di diversi livelli di difficoltà, ecco i 2 più conosciuti.
Rafting sul fiume Nera
Tra i percorsi di rafting in Umbria che si possono effettuare, c’è il tragitto sul fiume Nera, che scorre nella Valnerina che da esso prende il nome. Si divide in due tratti, il più facile e adatto ai principianti è quello che parte da Arrone. I percorsi di rafting di solito durano circa 2 ore e questo permetterà a chi sceglie questo luogo di avere tempo per visitare il territorio ricco di abbazie e santuari, testimonianza di una storia molto antica. Il tratto del fiume che scorre sotto le cascate delle Marmore è il più famoso, anche se adatto a persone che hanno già dimestichezza con questo sport, perché il paesaggio è prevalentemente roccioso. La bellezza delle cascate non passerà inosservata grazie alla loro imponente altezza di 160 metri. Essendo controllate attraverso l’energia elettrica, il rafting può essere praticato anche nelle stagioni invernali senza limitazioni.
Rafting sul fiume Corno
Per chi predilige percorsi più dolci o una tranquilla traversata con tutta la famiglia, il fiume Corno è l’ambiente ideale. Questo affluente del Nera nasce dal monte Terminillo ed è caratterizzato da acque limpidissime perché scorre in un’ambiente del tutto anturale. Si trova nei pressi di Norcia e scorre all’interno del parco fluviale del Nera, alternando spazi ampi e percorsi più stretti. Si snoda attraverso un ricco paesaggio e offre l’opportunità di una completa immersione nella natura perché la traversata tranquilla lascia il tempo di ammirare ciò che si ha intorno. Molto caratteristiche sono le gole che l’acqua scava nella roccia calcarea, le più famose e suggestive sono quelle di Biselli caratterizzate da natura incontaminata e pareti rocciose a strapiombo.
Praticare rafting in Umbria è un’occasione unica di contatto con la natura in un paesaggio ricco di testimonianze storiche ed artistiche. Questo sport garantirà un’esperienza unica di immersione totale nella natura circondati dall’incantevole cornice del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del Parco fluviale del Nera. Questi luoghi si espandono interamente intorno ai corsi d’acqua e sono Aree Naturali Protette, per la conservazione della flora e la fauna. Sviluppandosi interamente intrno a corsi d’acqua vengono chiamati anche parchi d’acqua.