Quando si parla di gioco d’azzardo si devono inevitabilmente fare i conti con limitazioni e restrizioni. Il pensiero in questo caso non deve andare a quanto sta succedendo in questo periodo di pandemia e quindi alle chiusure e ai divieti imposti per evitare l’impennata dei contagi. Questa volta ci si riferisce a tutti quei protocolli sul gioco legale e responsabile che il mondo del gambling deve seguire e rispettare.
E mentre l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli lancia la propria applicazione ufficiale, c’è qualcos’altro che attira inevitabilmente l’attenzione. E sono tutte quelle certificazioni e tutti quegli attestati, che riguardano uno svariato numeri di portali e di siti internet. Un qualcosa che serve in primis per garantire e dimostrare l’affidabilità, ma che ha in realtà molteplici sfaccettature e significati. A spiccare in questo campo è la certificazione G4. Ma di che cosa si tratta?
Certificazione G4, ecco perché è così fondamentale
Innanzitutto va detto e spiegato che G4 sta per Global Gambling Guidance Group, che fa capire come comunque sia una certificazione che ha un significato internazionale e che viene rilasciata dall’unico gruppo che riunisce sotto sé tutti gli esperti del mondo in materia di problematiche da gioco e di gioco responsabile. D’altronde dietro tutto ciò c’è un processo e un iter molto lungo, che deve tener conto di molteplici aspetti: cambiamenti portati dalla pandemia, abitudini dei giocatori, approcci differenti e molto altro.
Tornando a parlare di quest’importante certificazione, si può dire che il G4 non è altro che un gruppo che, come anticipato, riunisce un insieme di persone che ha una grande esperienza in tutto ciò che riguarda i problemi legati al gioco e nella fattispecie del gioco responsabile. Entrando maggiormente nel dettaglio, analizzando queste personalità si scopre che hanno avuto esperienze con le industrie di gioco sparse in tutto il mondo. Il loro obiettivo e il loro lavoro è principalmente quello di incoraggiare il gioco responsabile, perché quest’ultimo porta a massimizzare i profitti e a ridurre al minimo i danni e i rischi. Il tutto deve ovviamente avvenire seguendo standard internazionali e poi anche premiando operatori e fornitori responsabili nel seguire determinati protocolli e alcune disposizioni.
Gioco sicuro e responsabile, un percorso molto lungo
Come già detto però questo è un percorso molto lungo. Ed è anche per questo che il G4 si impegna per organizzare e dare vita a corsi, che ovviamente devono tenere conto della legislazione vigenti nei singoli Paesi. Insomma, non vi è alcun dubbio sul fatto che questo è sicuramente un ottimo modo per arrivare a essere formati, autonomi e responsabili. Dunque si può concludere affermando che la certificazione G4 è il vero e proprio fiore all’occhiello di tutta l’industria del gaming. Ed è per questo che riuscire a ottenerla diventa un vero e proprio motivo di vanto per gli operatori del settore. Allo stesso tempo però diviene anche garanzia di serietà, affidabilite. Un qualcosa che non si può non sapere.